Sono nato a Grottaglie nel 1974. Mi sono laureato in Scienze Politiche coltivando alcune mie grandi passioni: la Storia e il giornalismo. Ho avuto la fortuna di nascere e crescere in una terra come la Puglia, culla dell’agricoltura, e di lavorare già da ragazzo nell’azienda agricola di famiglia in agro di Crispiano e Martina Franca.
Motivato fortemente sulle tematiche ambientali, che mi hanno portato ad impegnarmi in prima fila in iniziative a difesa del territorio, mi sono dedicato anima e corpo per introdurre in azienda pratiche innovative nel campo delle energie rinnovabili, dotandola del primo impianto di biogas da matrice agricola costruito in Puglia, rendendola quindi a impatto zero. Un traguardo che mi ha riempito di soddisfazione e che mi ha dato lo slancio per trasmettere questa mia esperienza anche ad altri imprenditori agricoli.
La ferma convinzione che il mondo agricolo possa svolgere un ruolo determinante per la tutela ambientale, interrompendo l’uso delle fonti fossili e aprendosi ad una economia circolare, non mi ha mai abbandonato. Quando nel 2018 sono stato eletto alla Camera dei Deputati nella lista Uninominale del Movimento 5 Stelle, ho portato in Parlamento e nella Commissione Agricoltura lo stesso impegno e la stessa tenacia per lo sviluppo delle agro energie, in particolare del biogas e biometano. Alcuni miei emendamenti, oltre ad aver assicurato incentivi fondamentali per la sopravvivenza dei piccoli impianti, hanno chiarito e semplificato le norme che riguardano l’utilizzo in agricoltura di queste fonti rinnovabili. Grazie alle misure approvate, attese da anni, oggi tante imprese che operano nel settore si sentono meno sole e tante altre sono più motivate ad abbandonare i metodi tradizionali più inquinanti.
Come componente della Commissione Agricoltura mi sono occupato anche di molti altri temi, prevalentemente indirizzati alla tutela del made in Italy e delle nostre eccellenze agroalimentari ed a garantire una maggiore tracciabilità e trasparenza dei prodotti a garanzia della salute dei consumatori e delle aziende virtuose. Ho messo al centro della mia iniziativa la tutela degli agricoltori, soprattutto delle piccole realtà imprenditoriali, affinché avessero sostegni di supporto nei momenti di maggiore difficoltà, come nel caso dei danni provocati nelle ripetute ondate di maltempo, così come durante il lungo periodo della crisi dovuta alla Pandemia. Periodo in cui il mio lavoro si è intensificato, non solo intervenendo sui numerosi decreti per apportarvi miglioramenti in sede parlamentare, ma anche impegnandomi a sensibilizzare il Governo nelle fasi precedenti.
Seguo il mio territorio, dove sono stato eletto, ogni giorno. Mi interesso in prima persona delle crisi aziendali che lo affliggono e delle vertenze più significative. Per i lavoratori di Leonardo Spa del sito di Grottaglie continuerò a battermi affinché abbiano maggiori garanzie occupazionali, così come ho fatto per tanti altri contesti di fragilità e per i lavoratori dell’ex Marcegaglia, che in virtù dei diversi atti parlamentari che ho presentato, in questi anni hanno potuto contare sul prolungamento degli ammortizzatori sociali e su altre proroghe ad essi relative. Si è trattato di misure non risolutive ma essenziali per arginare nell’immediato situazioni di sofferenza che vedono coinvolte intere famiglie, senza le quali soprattutto la crisi prodotta dalla Pandemia sarebbe stata ancora più acuta.
Tengo a precisare che i provvedimenti proposti a partire dalle sollecitazioni che ricevo dal mio territorio, guardano sempre al contesto nazionale in modo che a beneficiarne sia il Paese. Questo approccio non campanilistico ritengo che sia il più equilibrato e corretto.
È la mia terra, con le sue problematicità ma anche con la sua ricchezza storica e culturale, lo stimolo principale per ogni iniziativa che intraprendo come deputato della Repubblica. Un esempio di ciò è il mio impegno per tutelare il comparto della ceramica artistica e tradizionale, che nasce dal primo momento in cui ho messo piede a Montecitorio. Sono cresciuto a Grottaglie, famosa in tutto il mondo per le botteghe scavate nella roccia calcarea dove operano i suoi maestri ceramisti. Un mondo di sapienza da tutelare e di potenzialità produttiva, economica, occupazionale da far emergere. Mi sto battendo per dare a questo comparto, che rischia di scomparire, il sostegno che merita, sia economico sia normativo. Per raggiungere l’obiettivo ho costituito un intergruppo parlamentare a cui hanno aderito deputati e senatori di tutte le forze politiche e con cui si è costruita una interazione molto costruttiva.