Oggi ho avuto il piacere di intervenire nella prima giornata che inaugura a Roma la IV edizione di Expò Consumatori, un evento organizzato da Assoutenti che finalmente torna a svolgersi in presenza nella sede della Università Cusano.
Tema dell’edizione 2021 è il futuro circolare digitale: l’incontro, cioè, fra le potenzialità della tecnologia e una vita più sostenibile, grazie al riutilizzo dei prodotti e dei materiali. Il dibattito a cui sto partecipando è sulla transizione energetica.
Ho portato volentieri il mio contributo alla discussione soffermandomi sul ruolo centrale dell’Agricoltura per raggiungere gli obiettivi indicati nell’agenda 2030 e sulla importanza cruciale che hanno le agroenergie per favorire l’economia circolare e accelerare questo processo di cambiamento assolutamente necessario.
In particolare il biogas e il biometano, fonti rinnovabili attraverso le quali l’agricoltura non solo può diventare autosufficiente sul piano energetico, ma può diventare sostenibile sul piano ambientale grazie all’utilizzo del digestato come fertilizzante organico di eccellenza in sostituzione di quello chimico.
Mi sono rivolto soprattutto ai tanti giovani partecipanti con esempi concreti, per ricordare loro quanto sia importante che ciascuno – dall’agricoltore al produttore agroalimentare al consumatore – si assuma la propria responsabilità per contrastare i cambiamenti climatici attraverso azioni quotidiane.
La politica deve fare la sua parte, anche per migliorare le normative sulla tracciabilità dei prodotti sostenibili.
Intanto ringrazio il Presidente della Commissione Agricoltura Filippo Gallinella per avermi dato l’opportunità di partecipare a questo appuntamento e confrontarmi con una platea di interlocutori così ampia di rappresentanti del Governo, associazioni, amministratori delegati, volontari che operano sul campo a tutela dei consumatori, studenti, docenti.