Le risorse per le bonifiche di Taranto non si toccano. Chi in questi giorni continua a parlare di decarbonizzazione per giustificare, più o meno velatamente, la necessità di usare i fondi destinati alle bonifiche per fini produttivi dell’acciaio non ha a cuore i cittadini tarantini e il futuro della città. La narrazione che ci siano ritardi per le bonifiche o che ci siano fondi inutilizzati è una mistificazione strumentale ed è evidente che chi la alimenta non conosce la realtà dei fatti e non è informato su lavoro che stanno portando avanti i commissari, nonostante questi abbiano continuato a trasmettere periodicamente lo stato degli interventi finanziati con il ‘Patrimonio Destinato’ ai ministeri della Transizione ecologica e dello Sviluppo economico, alle Autorità giudiziarie di Taranto e di Milano nonché al Parlamento.
Leggi tutto “Le bonifiche di Taranto non si toccano”Flash Mob caro bollette di Confcommercio Taranto
Cresce l’allarme dei cittadini e delle imprese per il caro bollette, contro cui questa mattina a Taranto Confcommercio si è fatta promotrice di un flash mob. È un problema serissimo che va affrontato, nel breve periodo attraverso un nuovo scostamento in bilancio – come abbiamo chiesto da tempo – che consenta di mettere in campo le misure di sostegno necessarie per dare respiro alle famiglie e alle tante attività economiche già messe a dura prova da questi anni di pandemia. Uno dei settori colpiti è il comparto agroalimentare, che assorbe oltre l’11% dei consumi energetici industriali totali. Le nostre aziende agricole, i nostri allevatori, in questa situazione rischiano di subire un contraccolpo da cui sarà difficile risollevarsi.
Leggi tutto “Flash Mob caro bollette di Confcommercio Taranto”Il MoVimento 5 Stelle alle amministrative di Taranto
Ieri ho partecipato all’assemblea del MoVimento 5 Stelle della provincia di Taranto per un confronto sulle prossime amministrative a Taranto e provincia.In una sala gremita, i lavori sono stati aperti dal Sen. Mario Turco, Vice Presidente M5S, con un puntuale racconto delle dinamiche che hanno condotto all’elezione del Presidente della Repubblica. Subito dopo ci siamo confrontati con i presenti sulla necessità di aprire un tavolo permanente di discussione sulle prossime elezioni amministrative e di iniziare una fase di interlocuzione con tutte le forze politiche e civiche dei diversi Comuni al voto, privilegiando quelle del fronte progressista, al fine di individuare le strategie più opportune per il perseguimento dei principi e dei valori del MoVimento 5 Stelle.Hanno preso parte all’evento anche il collega on. Leonardo Donno, il consigliere regionale Marco Galante, il sindaco di Ginosa e consigliere provinciale Vito Parisi e molti consiglieri comunali della provincia ionica.
Sparatoria a Taranto: feriti due agenti
Risponde di duplice tentato omicidio, tentata rapina, porto illegale di arma da fuoco e resistenza a pubblico ufficiale l’ex guardia giurata di Taranto, di 42 anni, che questa mattina a Taranto, intorno alle 11.30, ha fatto fuoco verso due poliziotti della Volante ferendoli. Il provvedimento di arresto in flagranza di reato é stato formalizzato questa sera dalla Questura di Taranto dove l’uomo è stato portato poco dopo il fatto. Ai due agenti, che solo per miracolo ne sono usciti vivi, va tutta la nostra vicinanza e gratitudine. Una gratitudine che va estesa a tutti gli uomini e donne delle forze dell’ordine che ogni giorno rischiano la vita per proteggerci!
Depositato emendamento soppressivo art 21 Milleproroghe
Come annunciato a inizio anno, ho depositato l’emendamento soppressivo della norma contenuta nel Decreto Milleproroghe che sottrae le risorse stanziate per le opere di bonifiche e di ripristino di numerose aree tarantine per destinarle ad Acciaierie d’Italia S.p.A. per la produzione industriale. Un emendamento a mia prima firma ma sottoscritto convintamente da tutti i deputati pugliesi del MoVimento 5 Stelle nonché da Generoso Maraia e Luca Sut, capigruppo 5 Stelle in commissione Ambiente e in commissione Attività Produttive. Non permetteremo, infatti, che i benefici previsti per il nostro territorio con le bonifiche e le altre attività ambientali vengano sottratti ai tarantini. Procedere in modo unitario e condiviso ci rafforza verso l’obiettivo da raggiungere.Le nostre ragioni si basano su argomentazioni difficilmente discutibili, confermate anche da quanto riferito dagli stessi Commissari di Ilva in amministrazione straordinaria, ascoltati nei giorni scorsi in una audizione, nelle commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio, che ho fortemente voluto. Documenti alla mano, sono state smontate le argomentazioni su cui poggia questa inaccettabile norma, dimostrando che i fondi precedentemente stanziati sono indispensabili per completare le opere di bonifica avviate.